Osservando le galassie di colori dipinte nei suoi occhi
quell’immagine s’ingrandiva davanti a me
sempre più espandendosi, circondandomi, la stavo esplorando.
Camminavo senza confini tra le sfumature della sua anima
per arrivarne al cuore
come un buco nero infinito risucchiava inesorabilmente.
Un lampo, un flash di una vita e poi fuori di colpo
il suo contorno completo, la sua espressione
e tutte le sue emozioni che si rispecchiavano nella luce riflessa
su di una sola delle sue lacrime.
Una goccia che dopo la pioggia scende lentamente da un fiore
si apre verso la luce, riflette il mondo, il profumo nell’aria
il tempo per un attimo si è fermato ancora davanti ad un altro miracolo.
Scritto il 10/01/2009 senza revisioni.